Il panettone fatto con Reolì. Senza burro. Più leggero e digeribile.
Un ricetta per un buonissimo panettone senza burro ma con Reolì, più leggero e digeribile.
Ricetta di Francesca da Turi e di Antonella da Ceglie Massapica.
Trovate sia il procedimento per prepararlo col Bimby che senza.
La buccia del limone e dell’arancia può essere sostituita con una fialetta del rispettivo aroma o con una fialetta di “Aroma Panettone”
Mettete l’acqua, il lievito di birra, un pizzico di zucchero e la farina in una ciotola ed impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo.
L’acqua deve essere tiepida o, comunque, non deve superare la temperatura di 30°. Coprite la ciotola e lasciate lievitare per almeno un’ora o fino al raddoppio dell’impasto, lontano da sbalzi termici. Il forno spento andrà benissimo.
Impasto precedente
Aggiungete all’impasto lievitato, il tuorlo, l’acqua, la farina e lo zucchero. Impastate il tutto nuovamente e lasciate lievitare per un’ora e mezzo circa o fino al raddoppio sempre nel forno spento.
Impasto precedente
Aggiungete al secondo impasto lievitato l’acqua, il tuorlo, la farina, il lievito e lo zucchero.
Lavorate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un panetto omogeneo, poi mettete a lievitare per altre 2 ore.
Lavorate l’impasto per almeno 5 minuti e fino a quando tutti gli ingredienti non saranno stati perfettamente amalgamati.
Impasto precedente
Aggiungete ora all’impasto lievitato le uova, i tuorli, metà zucchero e metà farina, la vaniglia (dovete incidere la bacca in senso longitudinale, grattare via i semini con un coltello e aggiungerli all’impasto) o la vanillina, la buccia o l’aroma di limone e di arancia o l’aroma panettone.
Impastate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo. Aggiungete il resto dello zucchero e lavorate fino ad incordare bene l’impasto, ci vorranno circa 15 minuti. Unite il burro morbido (o il Reolì) all’impasto un po’ alla volta alternandolo alla farina rimasta e lavorate ancora per 10-15 minuti.
Aggiungete il sale e, per ultimo, l’uvetta precedentemente ammorbidita in acqua tiepida, strizzata e leggermente infarinata. Se vi piacciono potete aggiungere i canditi o sostituire l’uvetta con gocce di cioccolato o frutta secca.
Capovolgete l’impasto su un piano infarinato e fate riposare per 30 minuti a temperatura ambiente o mettetelo in una coppa infarinata nel forno spento (senza chiudere o coprire la coppa) sempre per 30 minuti. Trascorsi i 30 minuti procedete alla “pirlatura”.
Con le mani abbondantemente infarinate tirate gli estremi del panetto verso il basso formando una palla. Mettetelo, quindi, nello stampo da panettone, coprite con pellicola trasparente e lasciatelo lievitare per 7 ore nel forno spento. L’impasto arriverà a circa un cm dal bordo dello stampo.
Trascorso il tempo di lievitazione togliete delicatamente il panettone dal forno, eliminate la pellicola e accendete il forno a 175°.
Con un coltello fate un leggero taglio a croce sulla superficie e mettete all’interno dei tagli un po’ di burro oppure di Reolì. Infornate il panettone nella parte più bassa del forno in modalità statica per circa 40-60 minuti.
I tempi di cottura sono indicativi. Coprire il panettone con un forno di carta di alluminio se dopo i primi 20-30 minuti comincia a scurirsi troppo.
Prima di sfornare procedete con la prova stecchino. Prima di assaggiarlo, il panettone deve essere completamente raffreddato. Per conservarlo basta riporlo in un sacchetto per alimenti e si manterrà morbido e soffice.
Mettete l’acqua, il lievito di birra, un pizzico di zucchero e la farina nel boccale e lavorate per 2 min. a 37°, vel. 2. Lasciate lievitare per 1 ora o fino al raddoppio con il coperchio chiuso.
Impasto precedente
Aggiungete nel boccale il tuorlo, l’acqua, la farina e lo zucchero e impastate per 4 min., vel Spiga. Quindi lasciate nuovamente lievitare per circa 1 ora e 30 min. o fino al raddoppio, sempre con il coperchio chiuso.
Impasto precedente
Sgonfiate l’impasto lavorando per 30 sec. a vel. 2, quindi aggiungete l’acqua, il tuorlo, la farina, il lievito e lo zucchero e lavorate per 5 min., vel Spiga. Una volta ottenuto un panetto omogeneo, lasciate lievitare ben chiuso per 2 ore o fino al raddoppio.
Impasto precedente
Sgonfiate nuovamente l’impasto, 30 sec. a vel. 2, poi aggiungete nel boccale le uova, i tuorli, metà dello zucchero, metà della farina, la vaniglia o la vanillina e le bucce grattugiate di limone e arancia o i rispettivi aromi o l’aroma panettone.
Impastate per 5 min., vel Spiga. Aggiungete lo zucchero restante e il sale e lavorare fino a far incordare bene l’impasto: circa 10 min., vel. Spiga.
Con le lame in movimento, sempre a vel. Spiga, unite poco per volta il burro morbido o il Reolì, alternandolo alla farina rimanente.
Lavorate in tutto per almeno 10 min. Infine aggiungete l’uvetta (precedentemente fatta ammorbidire in acqua tiepida, strizzata e leggermente infarinata) e (se vi piacciono) i canditi o potete sostituire uvetta e canditi con gocce di cioccolato e frutta secca.
Lavorate fino a far distribuire uniformemente il tutto, per circa 5 min., vel. Spiga. Capovolgete l’impasto su un piano infarinato e fate riposare per 30 minuti a temperatura ambiente o mettetelo in una coppa infarinata nel forno spento (senza chiudere o coprire la coppa) sempre per 30 minuti.
Trascorsi i 30 minuti procedete alla “pirlatura”. Con le mani abbondantemente infarinate tirate gli estremi del panetto verso il basso formando una palla.
Mettetelo, quindi, nello stampo da panettone, coprite con pellicola trasparente e lasciatelo lievitare per 7 ore nel forno spento. L’impasto arriverà a circa un cm dal bordo dello stampo.
Trascorso il tempo di lievitazione togliete delicatamente il panettone dal forno, eliminate la pellicola e accendete il forno a 175°.
Con un coltello fate un leggero taglio a croce sulla superficie e mettete all’interno dei tagli un po’ di burro oppure di Reolì. Infornate il panettone nella parte più bassa del forno in modalità statica per circa 40-60 minuti.
I tempi di cottura sono indicativi. Coprire il panettone con un forno di carta di alluminio se dopo i primi 20-30 minuti comincia a scurirsi troppo.
Prima di sfornare procedete con la prova stecchino. Prima di assaggiarlo il panettone deve essere completamente raffreddato.
Per conservarlo, basta riporlo in un sacchetto per alimenti e si manterrà morbido e soffice.
Il gusto deciso dell’olio extravergine di oliva da spalmare su pane o per preparare fantastiche ricette
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