La tecnica produttiva adottata per l’ottenimento delle creme Reolì, brevettata presso l’Università della Calabria ed ingegnerizzata dai tecnici aziendali, si basa sull’impiego di un metodo di solidificazione degli oli di tipo fisico, che non determina alcuna ricombinazione chimica degli acidi grassi presenti negli oli ed alcuna variazione nelle caratteristiche organolettiche dei prodotti finiti rispetto agli oli di partenza.

Esso è realizzato mediante un impianto innovativo, funzionante a ciclo continuo ed in maniera automatizzata in tutte le sue fasi operative.

L’innovativo impianto di produzione

L’impianto Reolì dispone di un sistema di stoccaggio degli oli e di una linea di lavorazione-prodotto operanti totalmente in asettico, sotto battente di gas inerte (azoto), quest’ultimo idoneo al contenimento e controllo dei fenomeni ossidativi degli oli vegetali processati (costituiti prevalentemente da acidi grassi insaturi) fortemente favoriti dal contatto con l’ossigeno.

È dotato di apparecchiature sviluppate ad hoc per la realizzazione industriale della tecnica di strutturazione degli oli vegetali sopradescritta e di due linee di confezionamento. 

La prima dedicata al confezionamento del prodotto in confezioni monouso di tipo Bag in Box da 20 Kg (canale industria) e la seconda utilizzata per il confezionamento in vaschette monouso da 200g in PP (canale GDO).